


Sergente William Seldon Cassell
Numero di servizio: 34896920
Assistente operatore radio
___________
William S. Cassell nacque a Kokomo, Indiana, il 30 agosto 1925, figlio di Payton R. Cassell ed Estelle Saunders Cassell. La sua famiglia si trasferì a Mount Airy, North Carolina, quando era bambino. Aveva un fratello, Robert Franklin, e due sorelle, Marilee e Alice Hannah. Robert aveva 14 anni, Marilee 16 e Hannah 3 anni quando William Cassell morì nell’incidente aereo. Aveva anche numerosi zii e zie e almeno dieci cugini di primo grado.
I registri del servizio militare del Sergente Tecnico Cassell non sono disponibili, ma al momento del suo ultimo volo, era assegnato al 15° TCS del 61° Troop Carrier Group con sede a Eschborn, Germania.
I suoi genitori sono sepolti nel Pine Grove Cemetery nella Contea di Amelia, Virginia. Questo cenotafio (un monumento eretto in onore di una persona le cui spoglie si trovano altrove) si trova vicino al loro luogo di sepoltura.
Il giornale di Mount Airy pubblicò il seguente articolo nell’ottobre 1947 (link all’articolo sotto), dopo che l’aereo era stato trovato e nel giorno in cui i resti dell’equipaggio furono sepolti nel Cimitero Nazionale di Arlington.
Servizio Commemorativo per il Sergente Cassell Tenuto in Germania
L’11 agosto a Bourg St. Maurice, Francia, gli eserciti francese e americano si unirono per rendere l’ultimo tributo all’equipaggio deceduto di un B-17, che si schiantò il 1° novembre scorso e non fu localizzato fino al 28 luglio. Nell’equipaggio era incluso il Sergente Tecnico William S. Cassell, di Mount Airy.
Il corpo di Cassell arrivò a New York lunedì mattina e i funzionari governativi notificarono ai suoi genitori qui, il signor e la signora P. R. Cassell, che vivono a circa due miglia a est di qui, che sarebbe stato sepolto alle 13:00 di venerdì 10 ottobre, nel Cimitero Nazionale di Washington, D.C.
Cassell, che aveva 21 anni al momento della sua morte, era in servizio da tre anni. Aveva frequentato la Mount Airy High School e si era diplomato nel 1942. Aveva prestato servizio all’estero per quasi due anni e aveva diritto a una stella di battaglia.
Secondo un giornale dell’Army Air Corps, il Gateway, pubblicato in Germania, il B-17 di Cassell partì da Napoli nelle prime ore del 1° novembre, diretto a Londra, Inghilterra, e dopo aver comunicato via radio il successo del decollo, non si ebbero più sue notizie fino a quando i francesi scoprirono i resti sull’Aiguille des Glaciers, una delle aspre vette delle Alpi francesi. Si trova vicino al Monte Bianco, il punto più alto d’Europa e vicino al confine franco-italiano.
Una pattuglia scoprì il relitto dell’aereo sulla vetta di 15.000 piedi, durante una manovra di routine. Le truppe effettuarono quindi quattro ulteriori viaggi sulla pericolosa vetta, con grande pericolo e senza riguardo per la loro sicurezza personale, per recuperare i corpi e condurre le indagini necessarie per le Forze Aeree statunitensi.
All’aereo abbattuto mancavano solo pochi metri per superare la vetta e l’esplosione dell’impatto sparse i resti sui pendii innevati in modo da rendere impossibile il ritrovamento fino a quando un’estate estremamente calda non sciolse la neve. Il giornale dell’Esercito espose una pagina intera di foto dei servizi commemorativi dati al Sergente Cassell e all’equipaggio. Alla cerimonia parteciparono importanti generali francesi e ufficiali american